7.980 grazie ai nostri Sindaci

 

"7980 grazie ai Sindaci italiani che abbiamo definito, in questo anno che non dimenticheremo, le sentinelle di questo Paese.
Grazie al presidente Decaro, grazie ai Sindaci che hanno rinunciato al potere di ordinanza evitando che ci fosse confusione in uno dei momenti difficili. In questi mesi di emergenza i Sindaci hanno contribuito fortemente ad evitare che l'emergenza sanitaria si trasformasse in una vera e propria emergenza sociale.

Il mondo dopo il covid non sarà più come prima ma un mondo nel quale abbiamo una certezza comune: il punto fermo è che i diritti universali non potranno più essere compressi dai vincoli di bilancio. Non solo sanità e scuola dovranno essere più rafforzate, ma anche servizi alla persona, trasporti, assistenza, guarda caso i livelli essenziali che i Sindaci chiedono da anni.

Sappiamo che c'è l'aspettativa di tanti operatori che hanno dato un contributo importante in questi mesi, di ripartire. Però dobbiamo tenere duro in queste settimane perché più saremo rigorosi adesso, più metteremo in sicurezza il Paese, prima ripartiremo".
Così il ministro per gli Affari regionali e le autonomie, Francesco Boccia, intervenendo alla XXXVII Assemblea Anci.

 

(Testo a cura dell'Ufficio Stampa)