Stati generali della montagna, prima giornata con Boccia, Pisano e Bussone

 

Un "Protocollo d'intesa per la realizzazione di un programma di azioni coordinate per l'innovazione e la digitalizzazione dei Comuni montani italiani", è stato firmato a Roccaraso (L'Aquila), nella prima giornata degli Stati generali della Montagna dalla ministra per l'innovazione tecnologica Paola Pisano e dal presidente Uncem Marco Bussone, alla presenza del ministro per gli Affari regionali Francesco Boccia, del sindaco di Roccaraso Francesco Di Donato, del consigliere del Governo per la montagna Enrico Borghi, del capo della Protezione civile Angelo Borrelli, dell'Ad Infratel Marco Bellezza, dei presidenti Uncem Abruzzo Antonio Innaurato e Uncem Lazio Achille Bellucci, del presidente della Regione Abruzzo Marco Marsilio, del Commissario per la ricostruzione Giovanni Legnini.

Ministero dell'innovazione e Uncem lavoreranno su azioni e attività sinergiche per garantire "la più ampia diffusione delle tecnologie digitali in modo da permettere a tutti i cittadini, ovunque residenti, di fruire, anche attraverso un adeguato e paritario accesso alla rete, dei servizi digitali messi a disposizioni dalle pubbliche amministrazioni".

Uncem, in particolare, si farà promotore, presso i Comuni associati, della raccolta di informazione necessaria ad agevolare le attività connesse all'attuazione dell'Agenda digitale. Verranno avviate anche nell'ambito del progetto "Repubblica Digitale", iniziative informative e formative per consentire la diffusione della cultura digitale, con particolare riferimento ai piani di digitalizzazione pubblici, ricadenti sul territorio, nonché agli effetti di tali piani, in termini di nuovi servizi abilitabili sia per la pubblica amministrazione che per le imprese locali e i cittadini. "Da dieci anni lavoriamo per il superamento dei divari digitali - ha detto Marco Bussone, presidente Uncem - questo protocollo con il Ministro Pisano, che ringrazio, definisce un positivo percorso che si muove su due assi, infrastrutture e nuovi servizi digitali. Senza corridoi e rete, i secondi non sono attuabili. Mettiamo insieme la nostra capacità di rete e di unità con gli Enti per un lavoro con il ministero che punta rendere più smart la pubblica amministrazione. La montagna così è a prova di futuro, luogo dell'innovazione, intelligente e dinamica, superando sperequazioni e divari".

"Le opportunità che ci darà il Recovery Fund - ha concluso il ministro Boccia - è un'occasione straordinaria per superare le diseguaglianze nel Paese anche sul digitale".

 

(a cura Ufficio Stampa)