Il ministro Boccia a Venezia per la celebrazione dei 50 anni della Regione del Veneto

"Penso sia un dovere di tutte le forze politiche accelerare il processo. Non c’è distinzione tra nord e sud quando discutiamo dell'attuazione piena della Costituzione". Lo ha detto il ministro per gli affari regionali Francesco Boccia parlando di autonomia a margine dell'inaugurazione della mostra sui 50 anni della Regione Veneto a Venezia. "Il lavoro non si è mai interrotto. Certamente a settembre avremo anche una disponibilità nel calendario parlamentare - ha rilevato Boccia - per discussioni che devono assolutamente trasformarsi in un atto che consenta poi al Parlamento di esprimersi".

"Il disegno legge quadro era pronto - ha aggiunto -, penso vada integrato anche con l'esperienza degli ultimi mesi, ma non dobbiamo perdere tempo".

"C'è una condivisione di principi su cui si poggia la richiesta dell'autonomia, i principi della piena attuazione della Costituzione. Quando il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, ci ricorda che l'autonomia rafforza dell’unità nazionale se attua i principi di sussidiarietà, ci dice di ottemperare in fretta al nostro dovere - ha rilevato Boccia - che è quello di attuare tutta la nostra Costituzione. Il Consiglio regionale veneto unanimemente è d'accordo nell'attuare tutta la nostra Costituzione e sono qui per ribadirlo".

"Non ci siamo mai fermati nemmeno nei mesi drammatici di lotta al Coronavirus - ha ricordato Boccia -. i nostri uffici non si sono mai fermati; ma sono qui anche ribadire che il lavoro è sull'attuazione dell'autonomia differenziata, separando i livelli essenziali delle prestazioni, sulle quali il Parlamento dovrà esprimersi".

 

 

(Testo a cura dell'Ufficio Stampa)