Prima Conferenza del 2020 che segna i 50 anni delle Regioni

"Il nostro Paese è uno straordinario mosaico, composto da realtà diverse, con specificità diverse; ripartiamo dal primato dei territori". Così il ministro per gli Affari regionali e le Autonomie, Francesco Boccia, intervenendo alla prima Conferenza Stato Regioni del 2020 che segna i 50 anni delle Regioni. La prima conferenza dell'anno si è tenuta presso la Sala Verde di Palazzo Chigi, alla presenza del Presidente del consiglio, Giuseppe Conte.

"1970-2020 è un tempo adeguato per fare un bilancio di mezzo secolo del regionalismo italiano e approfondire insieme le prospettive dei prossimi 50 anni. È nostro dovere rafforzare al massimo la fiducia istituzionale tra i diversi livelli di governo. Quando affrontiamo il nodo autonomia, intesa come attuazione del principio di sussidiarietà, dobbiamo essere tutti consapevoli che è la strada moderna e più corretta per rafforzare l'unità nazionale nel solco tracciato recentemente dal Presidente Mattarella. Abbiamo il dovere di attuare tutti gli articoli della Costituzione collegati direttamente o indirettamente al 116, per evitare sfiducia, incomprensioni istituzionali e per esaltare nell'unità nazionale il primato dei territori. Il principio di specialità e il principio di differenziazione sono principi scolpiti nella Costituzione, che non sono in contraddizione tra loro ma vanno entrambi applicati, seguiti e rispettati". 

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(Testo a cura dell'Ufficio stampa)