Tutela delle Minoranze linguistiche storiche

La Costituzione italiana, con l’art. 6, tutela le minoranze linguistiche riconoscendo che all’interno dello Stato vivono popolazioni che parlano lingue diverse e hanno differenti culture, tradizioni, abitudini. Di conseguenza, la legislazione italiana a tutela delle minoranze linguistiche, con la legge 482 del 15 dicembre 1999, all’art. 2, in attuazione dell’art. 6 della Costituzione e in armonia con i principi generali stabiliti dagli organismi europei e internazionali, riconosce l'esistenza di dodici minoranze linguistiche definite "storiche" attribuite a varie famiglie linguistiche presenti entro i confini della Repubblica italiana e ne ammette a tutela le rispettive lingue ( albanese, catalana, croato, francese, francoprovenzale, friulano, germanico, greco, ladino, occitano, sardo, sloveno ). Queste dodici lingue minoritarie, parlate in delimitazioni territoriali riconosciute di 14 regioni italiane, sono tutelate da apposite leggi nazionali (legge quadro 482/99) e leggi regionali e delle province autonome.

 

Norme di riferimento:

- Art. 6 della Costituzione Italiana
- Legge 15 dicembre 1999, n. 482 "Norme in materia di minoranze linguistiche storiche»
- D.P.R. 2 maggio 2001, n. 345 "Regolamento di attuazione della legge 15 dicembre 1999, n. 482, recante norme in materia di minoranze linguistiche storiche"
- D.P.C.M. 30 marzo 2023 Determinazione dei criteri per la ripartizione dei fondi di cui agli articoli 9 e 15 della legge 15 dicembre 1999, n. 482, in materia di tutela delle minoranze linguistiche storiche, per il triennio 2023-2025

 

A i sensi degli artt. 9 e 15 della legge n. 482 del 15 dicembre 1999, è istituito presso il Dipartimento per gli affari regionali e le autonomie il Fondo nazionale per la tutela delle minoranze linguistiche che ogni anno viene ricostituito con la Legge di Bilancio. Attraverso la ripartizione del Fondo, sono finanziati i progetti presentati dalle Amministrazioni statali, territoriali e locali volti a consentire, negli uffici delle pubbliche amministrazioni, l’uso orale e scritto della lingua ammessa a tutela.

 

Istruttoria e attività di supporto

Comitato istituzionale paritetico per i problemi della minoranza slovena

 

 Ufficio di riferimento: Ufficio IV - Ufficio per gli affari giuridici, le autonomie locali, le minoranze linguistiche e la comunicazione